Catena di processi per l'indirizzamento e l'inserimento specifico degli ex detenuti nel mercato del lavoro
La catena di processi stabilisce una connessione tra i singoli attori e i flussi di lavoro che rappresentano elementi importanti per l'integrazione degli ex detenuti nel mercato del lavoro. In questo contesto, i partner hanno sviluppato un diagramma di flusso che spiega le singole fasi per l'integrazione ottimale dei detenuti.
Prima di inserire i detenuti nel mercato del lavoro, è importante formare e valutare le loro competenze, abilità ed esperienze, al fine di fornire loro offerte di lavoro o stage individuali. Le schede di osservazione pedagogica sviluppate nell'IO2 sono strumenti ideali per questo scopo. Ove possibile, gli istituti penitenziari possono individuare (ulteriori) opportunità di lavoro per i detenuti all'interno delle carceri, per dare loro la possibilità di acquisire ulteriori esperienze lavorative e sviluppare le proprie competenze prima del rilascio. Il sostegno psicologico e la consulenza durante tutto il processo sono molto utili per superare le sfide emotive e mentali legate al reinserimento sociale e professionale.
Su questa base, gli istituti penitenziari possono creare partenariati con aziende e datori di lavoro locali. Il database dei volontari sviluppato nell'IO1 offre opportunità di contatto con potenziali datori di lavoro. Oltre al database, anche le fiere del lavoro e gli eventi di reclutamento offrono l'opportunità di stabilire contatti tra le aziende e le carceri o i detenuti.
È utile monitorare e sostenere costantemente l'intero processo per valutare l'impatto delle misure della catena di processi, ma anche per superare sfide e problemi. I contatti tra l'istituto penitenziario, le aziende e gli ex detenuti dovrebbero essere mantenuti il più possibile. Ciò consente alle aziende e alle imprese, nonché ai detenuti inseriti con successo nel mercato del lavoro, di fornire un feedback per continuare a ottimizzare la catena di processi in futuro.